sabato 31 luglio 2021

ESTATE PIENTINA ORG...: : 'Quelli che non mollano mai' e sono 'dietro' a tutte le manifestazioni a tempo pieno senza nulla chiedere...

Giampietro Colombini
Roberta Rondini
Monica Baldelli




 

4 commenti:

Anonimo ha detto...

grazie

Anonimo ha detto...

Si, caro Fabio. Hai scritto proprio bene: quelli che non mollano mai. Tanto di cappello a questi amici, ma mi chiedo anche come mai a Pienza sono sempre gli stessi che non mollano mai. Il Colombini è, forse, la medaglia d'oro: praticamente e storicamente onnipresente e inossidabile... su tutti i fronti che contano.
Ma ci sono persone che potrebbero farsi avanti per dare loro una mano? Pienza è si la città ideale, ma sta diventando una città i cui abitanti (specie i giovani trentenni-quarantenni) non hanno nessuna voglia di spendere il loro tempo per il bene comune. Al contrario, almeno per me, sta diventando una città di fantasmi, di gente che non esce più di casa, che non ne vuole sapere di impegnarsi e collaborare. I giovanissimi rinchiusi in casa davanti ai PC o alienati dai social, sono forse quelli su cui bisognerebbe riflettere urgentemente tutti insieme. Mi piacerebbe avere un tuo parere.

Fabio Pellegrini ha detto...

Io sono con quelli che si danno da fare, che si impegnano e che tengono in piedi la baracca, aiutando l'economia pientina, con tante iniziative culturali, poi in Valdorcia cerco di organizzare eventi ciclistici, scrivo su blog e Corriere per far conoscere le iniziative, sono nella Pro Loco per dare una mano, poi scrivo qualche libro per non far dimenticare l' humus pientino che ci ha fatto conoscere nel mondo ( la nostra storia piesca), visto che tutti i riconsocimenti nel mondo li abbiamo avuti grazie a questo, non solo per i pici ( con tutto il rispetto) che noi chiamavamo LUNGHETTI nel Novecento.... Meno male che ci sono gli 'inossidabili' visto che tengono in piedi tutto l'associazionismo e guidano il movimento turistico senza chiedere un euro.. Avanti c'è posto!!!! I giovani? Ne vedo molti impegnati per Pienza, fortunatamente, nello sport, nelle bandiere, nel tempo libero. Altri sono disimpegnati, è vero, ma è così dappertutto. Non mi pare l'Apocalisse. Se uno sceglie di non uscire di casa e ama internet, cosa ci vuoi fare? E' così in tutto il mondo e per questo non finirà di sicuro. Io mi impegno...Tu invece che fai ?

Anonimo ha detto...

Grazie per la risposta. Se hai letto bene non critico certo chi, come te, si impegna da sempre. L'osservazione benevola sul Colombini riguarda quelli come lui che non si schiodano da certe responsabilità anche per decenni confidando in un senso dell'infallibilità che aumenta negli anni. Certo, avanti c'è posto, ma se vogliamo guardare al futuro, senza rassegnazione, dobbiamo lavorare maggiormente su una cultura sempre più radicata che interpreta l'impegno sociale(politico, educativo e del volontariato)come qualcosa di superato e lontano dai propri interessi immediati. Il covid maledetto ha messo ancora più in luce questo atteggiamento che interessa tutte le fasce d'età. I giovani sono così dappertutto ,scusa, ma non mi sembrano così attivi e inquieti come dovrebbero, compresi gli scarsi numeri di attivisti anche qui a Pienza. Fabio tu sei certo un ottimo esempio e le tue radici affondano in un periodo di contestazione e volontà di cambiare il mondo che forse studieranno anche a scuola, tempo permettendo... Capisco la tua delusione per quel mondo in cui hai creduto e difeso con le parole e i tuoi scritti Da parte mia, ti assicuro che appartengo alla tua "categoria" anche se di valori opposti. Si, c'è ancora tanto posto avanti!!