mercoledì 21 luglio 2021

ROMPICAPO GREEN PASS : come rovinarsi le vacanze senza ottenere nulla...


 Il green pass si appresta a diventare il lasciapassare per godersi una serata al ristorante al chiuso, così come per andare allo stadio o a un concerto. Con il nuovo decreto anti-Covid allo studio del governo, sarà il principale strumento alternativo alle restrizioni nella lotta alla pandemia. Eppure, in Italia esiste una platea di persone ingiustamente escluse dal certificato verde: guariti o vaccinati che avrebbero diritto al green pass ma che semplicemente non riescono a ottenerlo, oppure l’hanno ricevuto ma è sbagliato. I nostri lettori ci hanno inviato decine di segnalazioni: le loro testimonianze sono il racconto delle falle burocratiche e dei paradossi che si incontrano nell’ottenimento del green pass. Le storie più inverosimili riguardano coloro che tre mesi dopo la loro guarigione dal Covid hanno effettuato un’unica dose di vaccino, sufficiente per considerare completato il ciclo vaccinale: alcuni raccontano di non aver nemmeno ricevuto il green pass, altri lo possiedono ma è errato. Risulta infatti che abbiano effettuato una dose su due e la dicitura “certificazione valida fino alla prossima dose”. Che però non è prevista. Lo stesso problema, peraltro, viene riscontrato anche da chi ha effettuato la vaccinazione eterologa. Questo certificato è valido? Se sì, fino a quando? Cercare spiegazioni chiamando il numero di pubblica utilità (1500) è praticamente impossibile: risulta occupato, se si prende la linea il tempo di attesa è in media di circa un’ora

3 commenti:

Anonimo ha detto...

andate tutti a cagare ....furbacchioni.....vi odio...io 700 euri di penzione voi 19.000 al mese....l'orchite!!!!!!!!

Anonimo ha detto...

ite tutti affanculo!!! solo pe magnà siete PUNTUALI!!!! basta!!!!!!!!!!!!!!!! fascisti democristi e comunisti tutti uguali!!!!!!!!!!

Anonimo ha detto...

tutta merda squacquera!!!!!!!!!!!!!!!!!