domenica 14 dicembre 2014

BLOG-Dibattito il Signor G e le supercazzole...



Signor G ha detto...
"La verità è che la politica italiana non fa nulla contro la corruzione. Non è mai stata una priorità, men che meno adesso. Basta ascoltare le parole di Napolitano, secondo cui gli eversivi non sono i coinvolti nell'inchiesta Mafia Capitale ma chi li combatte, quasi che la colpa fosse del termometro e non della febbre. A me ha colpito, tra le tante, l'intercettazione in cui Buzzi dice a Carminati che, con Grillo, "loro non ci stanno più dentro", perché Grillo "ha distrutto il Pd". Quindi, secondo i gigli in fiore Buzzi e Carminati, il Pd c'era dentro fino al collo. A questo punto uno come Renzi, leader del governo e del Pd, dovrebbe combattere eccome la corruzione. Dovrebbe essere la sua priorità. Ma non è credibile. Non va mai oltre gli annunci: lo ha fatto con il Mose, con l'Expo. Lo fa adesso. Prima ha detto che non serviva una legge speciale, ora la legge speciale serve ma è un vago disegno di legge e non un decreto legge (eppure questo governo ne usa tanti, di decreti). Renzi ha sottovalutato il più possibile lo scandalo, citava sempre Cantone come se quella persona bastasse da sola a sancire la lotta del Pd alla corruzione. Adesso arranca e, come sempre, promette. Annuncia. Ma si ferma lì. Intanto il conflitto di interessi è stato di nuovo affossato: eppure lo doveva fare in 100 giorni, no? Renzi aveva parlato tanto di rottamazione, ma non ha rottamato niente. Margiotta, senatore Pd, è stato condannato in appello a 18 mesi per turbativa d'asta e corruzione: era lo stesso che, nel recente passato, si vantava di avere portato venti amici alle cene da mille euro di Renzi. Quelle cene di fundraising a cui ha partecipato lo stesso Buzzi, tipo quella romana all'Eur: lo dice il suo bracco destro Bolla, non io. Come può un partito essere pulito se accetta soldi da questa gente? Io capisco il fundraising, però Renzi dovrebbe dirci da chi prende soldi e chi c'è dietro le sue fondazioni. La Festina Lente, e poi Big Bang, e adesso Open. E dovrebbe, come Pd, fare una legge sul conflitto di interessi per impedire che chi è coinvolto nella pubblica amministrazione possa finanziare un partito, perché se poi lo finanzia (anche legalmente) poi qualche favore in cambio te lo chiede. Basta pensare a Buzzi. Renzi promette, ma non è credibile. E non è credibile perché la priorità sua non è combattere la corruzione ma il patto del Nazareno. E nel patto del Nazareno la lotta alla corruzione non c'è. E se Renzi combatte davvero la corruzione, il Nazareno salta. E a quel punto si va al voto. E Renzi, a differenza di qualche mese fa, non è più così sicuro di vincere. E dunque non può più forzare la mano. La situazione è questa, il resto sono chiacchiere e supercazzole".
Nella foto il Conte Mascetti mentre fa la 'supercazzola'

8 commenti:

Anonimo ha detto...

Non ci credevo, ma da citto lo chiamavano davvero il Bomba!

Anonimo ha detto...

pD perde pezzi mi pare..meglio così Renzi è dell Destra non c'entra nente con noi

Anonimo ha detto...

i ladri del pd sono come i ladri del pdl o quelli della mafia romana
tutti uguali!!!

lo zio ha detto...

Pecunia non olet... è vero che i grillini non hanno cariche e quindi non sono appetibili da corrompere, ma oltre a dimostrarsi competenti, restituendo una parte consistente degli stipendi stanno dando una lezione di moralità a tutti gli altri. Inutile che i vari Sgramsci dicano, stanno governando in bilico tra carcere e parlamento, sono alleati ufficialmente con Alfano & C. (Il che denota un alto livello di prostituzione) ed hanno dovuto accontentarsi di un leader che non piace a nessuno di loro, ma che garantisce loro ancora le poltrone e... pecunia non olet, pur di prendere, prenderebbero anche fuoco!

Anonimo ha detto...

Pur di prendere i soldi i partiti li piglierebbero anche merdosi

Anonimo ha detto...

certa gente è come le iene...

gino ha detto...

Roma ladrona
Milano strozzina
Siena fallita

Anonimo ha detto...

meno malo semo diquà dal Curvone