SCUOLA AL BUIO: I PRESIDI SULLE BARRICATE, IL GOVERNO SI NASCONDE. La ministra ora si 'raccomanda' ai Comuni e alle Province..per ora lei solo promesse vuote.

LA SCUOLA AL TEMPO DEL COVID 19 e dello SMART WORKING

 A meno di un mese dall'apertura delle scuole, i presidi lanciano l'allarme e chiedono lo scudo penale... Si salvi chi può !Temono le denunce dei genitori se qualcuno si ammala. Ma se un ragazzino si ammala davvero, che si fa? Si chiude la scuola? Boh, nessuno lo sa. Intanto chiedono risorse adeguate che non si vedono:  nuovi locali, banchi monoposto, ampliamento dell'organico. Ma comuni e province i locali non  li hanno, l' Azzolina ha dichiarato guerra ai precari da tempo, contro tutti i sindacati della scuola che chiedevano le assunzioni, che lei non ha concesso. Dunque i presidi sono soli, come sempre e dietro di loro lo Stato si nasconde.  Si chiede un locale in ogni scuola per i 'sospetti'.  La ministra straparla di 'apertura come priorità assoluta', ma il rischio è che le scuole riaprano e subito dopo richiudano. Lei lo sa, si è messa sola contro tutti, ma ora i nodi verranno al pettine. Le 80.000 assunzioni sbandierate sono solo i soliti supplenti..annuali.. sfruttati da anni e anni..dunque nulla di nuovo. I concorsi,  per ora, solo promesse.. in tempo di pandemia..galoppante, lei li voleva a Ferragosto, forse li bandirà per Carnevale... Il M5S l'ex partito dei giovani e dei precari.. ha fatto flop, alla prima prova nella scuola ha saputo dire solo NO ai sindacati.. che chiedevano da anni l'ovvio, peggio della Gelmini, peggio dei vecchi democristiani, che almeno di scuola un pò se ne intendevano. Lei invece, a parte il gossip, ha mostrato solo incompetenza e rossetto rosso.Troppo poco.Pagherà  per questa sua presuntuosa nullità. E' solo questione di qualche mese..