martedì 29 maggio 2018

Il BLOG pubblica volentieri quanto ricevuto dal Parroco di Pienza Don Andrea Malacarne.


Essendo stato citato in alcuni commenti nel Blog del Prof. Fabio Pellegrini, relativi alla questione nata in seguito ad alcune parole “poco consone”, pronunciate sul sagrato in occasione dell’iniziativa culturale “Caffeina”, questione che in data 29 maggio c.a. anche il quotidiano La Nazione ha riportato nella cronaca locale, sento il dovere di intervenire per una questione di dignità e di giustizia. Tengo a precisare che, da ex alunno del Liceo Classico “A. Poliziano” di Montepulciano, ho sempre molto apprezzato la cultura, la letteratura, l’arte e le scienze, e non posso non apprezzare le belle iniziative culturali promosse nella nostra città dalle varie associazioni, iniziative che meritano il plauso e l’incoraggiamento di tutti, tra queste anche “Caffeina”, che per tre giorni ha onorato Pienza di grandi nomi della letteratura italiana. Per l’educazione che ho ricevuto e per la schiettezza del mio carattere, non ho mai avuto problemi a dire quello che penso, ovviamente sempre nel massimo rispetto di tutti, ma nella sincerità. Non sono solito scrivere ai giornali o interpellarli e, se anche lo dovessi fare, non avrei nessuna difficoltà a firmarmi. In genere, se devo dire qualcosa a qualcuno, non mando messaggeri, ma parlo direttamente con la persona interessata. All’Anonimo delle ore 09.06 che mi invita ad imparare a vivere in questa comunità dico che mi impegno a farlo e soprattutto che cerco di fare il mio dovere con semplicità e generosità verso tutti (mi sono state affidate quattro parrocchie). Cerco di seguire quello che San Paolo scrive nella Lettera ai Galati:
            Infatti, è forse il favore degli uomini che intendo guadagnarmi, o non piuttosto quello di Dio? Oppure cerco di piacere agli uomini? Se ancora io piacessi agli uomini, non sarei più servitore di Cristo! (Gal 1,10).
Inoltre, se ha da darmi suggerimenti, sappia che sono sempre ben accetti, ma se avesse il coraggio di firmarsi o di venirmeli a dare di persona, sarebbe più umano e dignitoso: sarebbe più un uomo! Colgo l’occasione per ribadire che sono sempre ben disposto ad un sincero dialogo con tutti, ma non alla polemica becera di chi non ha il coraggio e la dignità di firmarsi.
Cordiali saluti
Don Andrea Malacarne

1 commento:

Anonimo ha detto...

Grande don Andrea e grazie per tutto quello che fai per la nostra comunità