giovedì 29 ottobre 2020

Arcuri-Azzolina, povera scuola, è finita in cattive mani ancora una volta : mancano tutt'oggi 650.000 banchi,( nemmeno per NATALE..) mancano ovunque docenti, forse a Capodanno. O forse non serviranno più, perchè fra poco a causa della insipienza del governo dimostrata nei mesi estivi saremo tutti in lock down.. Incapaci.....!!!

4 commenti:

Anonimo ha detto...

tanto anche i Lumbard e la Lombardia..non sono stati da meno, quanto a fallimenti....vedi Fontana....per carità...puarini..

Anonimo ha detto...

nell'estate hanno spereperato 3 mesi di sacrifici nostri...sia i comunisti che i fascisti..bravini....tutti in kulo !!!

on. Sasso ha detto...


“No Ministro Azzolina, siamo stanchi del gioco allo scaricabarile tipico del suo Governo. Ministro Azzolina, si assuma la responsabilità di quanto sta accadendo. Le scuole sono state chiuse quando lei ha deciso di spendere centinaia di milioni di euro, in inutili banchi a rotelle e non in edilizia scolastica reale. Le scuole sono state chiuse quando lei ha deciso di non investire in personale, scegliendo di non stabilizzare i precari e non ridurre il numero di alunni per classe”, scrive Sasso.

“Le scuole sono state chiuse, quando lei ha impedito di diversificare gli orari di ingresso e di uscita dalle scuole, per non gravare sul trasporto pubblico, scaricando le responsabilità addirittura sulle singole scuole, in nome dell’autonomia scolastica. Il principale artefice di questa catastrofe educativa è lei, Ministro Azzolina, frutto del Governo Pd-M5S, indigesto per le mamme ed i papà pugliesi, che da domani dovranno consolare i propri bambini che non potranno più entrare a scuola”

Anonimo ha detto...

Comunicato Cisl Sicilia – “La Cisl Scuola Sicilia apprezza la decisone della giunta regionale siciliana che ha approvato un ordine del giorno, inviato al ministro Azzolina, con la richiesta di sospensione delle prove concorsuali.

CISL SCuola
L’invito e il richiamo della giunta Musumeci non fa altro che evidenziare ciò che diciamo da parecchio tempo, la persistente irresponsabilità del Ministro dell’Istruzione e dell’intero Governo nazionale che non ha ascoltato la richiesta di sospensione e rinvio del concorso su cui il sindacato della Scuola insiste da diverse settimane”.

Ad affermarlo è la segretaria generale Cisl Scuola Sicilia Francesca Bellia. “Esprimiamo soddisfazione per aver avuto il sostegno di un autorevole alleato in questa giustissima battaglia sindacale. Ci auguriamo che la stessa richiesta venga avanzata anche da altre giunte regionali. Auspichiamo che il Governo Conte rinvii subito il concorso e dia avvio a modalità alternative esistenti per recluta