giovedì 26 ottobre 2017

LA SOSTANZA DI QUANTO DECISO DALLA UNIONE DEI COMUNI IN MERITO ALLA QUERCIA DELLE CHECCHE.

-Non potendo pubblicare sul Blog le 15 pagine dei verbali, letto e considerato quanto proposto a favore della quercia in oggetto in una sua mozione  dal Comune di Chiusi e dal sindaco Bettollini ( un' opinabile -dal punto di vista letterario- mozione strappalacrime, in cui si parla di 'crimine' (!) a proposito della paventata seccagione 'della nostra amata quercia..'e di operare tutti insieme con il Comitato S.O.S  Quercia),
 -letta la mozione finale approvata dalla Unione dei Comuni,
 -si annnota che il sindaco di Pienza, dichiarando che non poteva approvare un programma di lavoro unitamente ad  un' associazione a suo tempo denunciata per lavori abusivi, dopo  che la medesima aveva ingiustamente chiamato in causa e più volte il Comune di Pienza e il sindaco in persona,
 ha ottenuto la non considerazione di detto comitato nelle sedi ufficiali per i lavori futuri, ha concordato con tutti gli altri soggetti l'intenzione del Comune di Pienza di collaborare fattivamente al fine di assicurare alla pianta lunga vita'.

8 commenti:

Puttolo ha detto...

Bavo sindico, ma...co sta' quercia che palle!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!! !! me so rimasti solo 2 rami..ce ne sono a decine di querci storiche...fatela finita RIDICOLI!!!!lasciatela in pace..ripigolia subito, con tutto sto casino secondo me la quercia ha scelto il SUICIDIO non assistito!!!

Anonimo ha detto...

estratto dalla mozione unione comuni valdichiana senese:
1 – Di approvare la mozione in merito alla salvaguardia e valorizzazione della Quercia delle Checche, situato nel comune di Pienza (SI) all'interno del parco della Val D'Orcia”; così come emendata nel testo originale come di seguito riportato:
– DI IMPEGNARE
– il Consiglio dell'Unione dei Comuni Valdichiana Senese :
- ad attivarsi con saggezza per creare un equilibrio e una sinergia tra le istituzioni locali, regionali e nazionali insieme ai volontari e alle associazioni impegnate tutt’ora in favore della vita della Quercia delle Checche, per mettere in campo tutte le azioni possibili atte a garantire la tutela e la
valorizzazione del maestoso albero, situato in Val d’Orcia, nel territorio del Comune di Pienza (SI), dichiarata monumento verde di interesse culturale dal MiBACT;
– - di impegnare il consiglio dell’unione dei comuni e quindi i propri uffici, ad essere il contenitore e la regia per strutturare un rapporto sinergico tra i vari attori in causa, impegnando risorse tecniche, utili e necessarie, al perseguimento celere di tutte le azioni per dare lunga vita alla Quercia delle Checche e per supportare le azioni del Comune di Pienza e di tutte le "associazioni di volontariato impegnate tutt’ora"
- di collaborare con le associazioni impegnate nella salvaguardia della quercia delle Checche per la creazione , insieme a tutte le istituzioni locali, regionali e nazionali, di un comitato scientifico che possa promuovere e condividere immediatamente gli interventi da fare con estrema urgenza e nel contempo, riconoscere anche l’enorme valore sociale nato intorno alla Quercia delle Checche.
- Di riconoscere il principio di solidarietà che anima questa mozione, nello spirito
unicamente costruttivo nel volere essere di aiuto in un quadro istituzionale e sociale che mostra evidenti complessità.
– Di impegnare il Consiglio dell'Unione all'impegno generale della salvaguradia di tutto il patrimonio a livello territoriale.

demo ha detto...

nel post 16.28, sembra invece che il comitato sia stato messo come parte integrante della questione.Se il sindaco ha votato contro, è comunque rimasto in minoranza, visto che la mozione è approvata, quindi, non ha ottenuto nessun disconoscimento dell'associazione...se non quello personale...ma in democrazia la maggioranza vince.

Anonimo ha detto...

molto generico..mi pare..ma è stato posto il veto: al tavolo nessun 'indagato', oppure.. dentro gli indagati? bene... fuori Pienza..!...quindi...senza il Capofila Proprietario dei resti della pianta--- NON SI PARTE NEPPURE...semplice.

Anonimo ha detto...

Io la..... pianta gliela regalerei..ai fissati...e spenderei meglio i soldi..cazzo.Con 30,000 euro all'anno si mantengono 50 famiglie del terzo mondo per un anno..cazzo fateci la legna...con quei due mozziconi!!!

L'arboreo ha detto...

mettete sopra un telo blù
e che non sene parli più

potino ha detto...

Se volete ci penso io...

demo ha detto...

17.47 quando hai imparato a mettere i puntini, ti ascoltiamo... con 30.000 euro è vero ci si fanno tante cose, ma anche i 20.000 per un monumento che il 99% dei pienzini non sà neanche che rappresenta...sono soldi butti nel cesso...arboreo, l'hai smontata la cuccia di fido ??? perchè ora partono le demolizioni a catena...ne resterà solo uno in piedi...