Quello dell’azzardo è “un mondo che si è allargato troppo a scapito della nostra spesa sanitaria e della dignità delle persone. Adesso lo ridimensioniamo. Avevamo questi punti nei nostri programmi, i cittadini ci hanno votato per un giro di vite significativo al gioco d’azzardo”. Così il vicepremier Luigi Di Maio a proposito dello stop alla pubblicità al gioco d’azzardo che, ha ribadito: “è solo il primo punto”.
2 commenti:
e la 'sinistra' che fa? a veglia..con Berlusconi....ahahahahahahah
Togliere la pubblicità ai giochi (Forse...) è come spostare uno spacciatore da piazza pinco a via pallino...cioè se voglio giocare il modo lo trovo...caro giggi, una cosa di cui vantarsi sarebbe togliere i giochi, per primi quelli on-line...comodi comodi...per rovinarsi direttamente da casa...questo e lo zuccherino per gli allocchi...cip cip
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