martedì 14 luglio 2009
DIBATTITO DAI MURELLI : Perchè Beppe Grillo non può stare nel PD ? Tu saresti d'accordo?
Beppe Grillo e il PD, un rapporto difficile....Ma ...un partito nuovo, un partito democratico all'americana.... non potrebbe accettare un simile personaggio, sfruttarne la capacità mediatica e di attrazione del consenso, fare propria la sua popolarità e la carica positiva di opposizione di uno come lui. ?...Come faceva Berlusconi con Ferrara...un rompiballe che gli portava consensi e ascolto fra gli intellettuali ? Tu cosa ne pensi? La posizione del PD non sembra l'antico anatema del PCI ?
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30 commenti:
Io sarei anche d'accordo con Grillo nel PD, ma purtroppo a corte, nel reame, al castello o come diavolo volete chiamarlo, di buffone c'è ne uno solo!
Grillo ha sparato duro sul PD(menoelle) ma non è che avesse tutti i torti. Io spero che la candidatura venga accolta, tra l'altro è l'unico ad avere anche il programma steso al momento della candidatura, Bersani, Franceschini e Marino non mi risulta abbiano anche presentato un programma. Beppe Grillo significherebbe qualcosa di nuovo, una spallata al vecchio, poi si parla di primarie, se il popolo non lo vuole non lo vota...
Personalmente sarebbe un invito a votare che altrimenti non so se andrò, avendo spudoratamente parteggiato per la Piazza ho visto che in molti non mi salutano neppure più... nonostante la mia convinzione politica sia a sinistra.
se la base chiede bappe grillo bisogna ascoltarla.
Democrazia dal basso, non poltrone eterne.
Se viene ammesso io voterò PD comunque vada, sarebbe un segno di apertura al nuovo non indifferente.
Grillo è una cartina di tornasole.. se lo accettano vuol dire che è morto il vecchio PCI e che il partito ha una mentalità laica e libera, tollerante..Se non lo vogliono allora vuol dire che l'anima è sempre quella che tirava gli schiaffoni a Pannella e lo sbeffeggiava alle fESTE DELL'uNITà DANDOLGLI DELL'OMOSEX.....E NON ERA CARINO....
Se hanno dato la tessera al Serafini perchè a Beppe Grillo non la dovrebbero dare ?
Ma che non l'abbiano voluto perchè non è il cognato di nessuno?
Forse perchè non porta la cravatta e non viaggia col tre alberi..
Perchè non capisce niente..
Molto dipende dallo stile che assume una formazione politica : 'serio' 'serioso' 'leggero' 'garibaldino' ' realista'......col selz
Col Grillo non si può stare nelPD
Il PD ha paura di uno come Beppe che le dice in faccia... il PD ha dimostrato di non voler cambiare lo stato delle cose, in accordo con "testa d'asfalto"!
Opposizzione del PD è praticamente inesistente, Di Pietro nella sua follia è l'unico che gliele dice ma nessuno lo segue.
Comunque io sarei favorevole a Grillo candidato x le primarie, lo voterei sicuramente.
Buona giornata a Voi che siete nei murelli!
La provocazione di Grillo ha rivelato improvvisamente la natura assai fragile del PD davanti a un congresso in cui i fermenti e le componenti nuove rischiano di essere ancora una volta soffocate dall'anima 'comunista' delpartito....Ma allora lo chiamino in un altro modo...La Meloni ad esempio a Siena dicono che dopo che Franceschini l'ha lanciata a Roma..è già passata dalla parte di Bersani...La coerenza non è la sua caratteristica. Insomma quello che è successo qui a noi ex margherite semicancellati...senza primarie..succederà anche a Roma. Grillofa emergere questo,mi sembra
Mancano solo alla fine i bomboloni caldi... col vinsanto...Se li facessero...
Claudio sì..e Beppe no? Non mi pare giusto !
Hanno respinto la candidatura di Grillo quelli del Piddì! Quello che più deve deprimere nel mondo della rete e della società civile è la motivazione: "fa parte di un movimento che ci ha criticato".
Grillo non viene respinto "in quanto Grillo", ma in quanto rappresentante di una moltitudine di persone! Quindi il riconoscimento formale è: esiste un movimento nel Paese di cui nessuno parla, ed esiste perché nel momento in cui si mette in gioco per confrontarsi e far sentir la propria voce, in quel momento i suoi rappresentanti vengono esclusi.
Come dire dalla Val d'Orcia a Roma la coerenza è coerenza!
E' un movimento che c'è, nella rete e nella società civile, che se ha criticato lo ha fatto perché sente che la politica non è dalla parte dei cittadini . Perchè non vuole restare alla finestra a guardare, e non vuole né rassegnarsi, né limitarsi alla polemica. Tutt'altro, vuole partecipare nelle elezioni territoriali , comunali e provinciali e lo fa proponendosi in modo democratico.
Allora nel momento in cui una persona viene respinta all'atto dell'iscrizione in un partito, in quanto fa parte di un popolo, di un movimento critico che però vuol fare politica, allora se ciò accade vuol dire che siamo di fronte a una casta che si è chiusa in sé stessa e non vuol parlare col Paese reale!
Ecco, questa è l'amarezza e la tristezza: vedere il declino di un partito che per definizione dovrebbe essere popolare, dovrebbe essere dalla parte dei cittadini, dovrebbe essere dalla parte delle persone che più hanno bisogno, che più vogliono interloquire.
Provo tristezza nel vedere come questo partito si sia chiuso in sé stesso, nella sua nomenklatura: o se ne fa parte o non si può farne parte
“…I partiti di oggi sono soprattutto macchine di potere e di clientela: scarsa o mistificata conoscenza della vita e dei problemi della società e della gente, idee, ideali, programmi pochi o vaghi, sentimenti e passione civile, zero. Gestiscono interessi, i più disparati, i più contraddittori, talvolta anche loschi, comunque senza alcun rapporto con le esigenze e i bisogni umani emergenti, oppure distorcendoli, senza perseguire il bene comune. La loro stessa struttura organizzativa si è ormai conformata su questo modello, e non sono più organizzatori del popolo, formazioni che ne promuovono la maturazione civile e l'iniziativa: sono piuttosto federazioni di correnti, di camarille, ciascuna con un "boss" e dei "sotto-boss"… I partiti hanno occupato lo Stato e tutte le sue istituzioni, a partire dal governo. Hanno occupato gli enti locali, gli enti di previdenza, le banche, le aziende pubbliche, gli istituti culturali, gli ospedali, le università, la Rai TV, alcuni grandi giornali…”
A siena l'università ha fatto 250 milioni di uero debiti...Come? Nessuno lo sa...Assunzioni di tutti i tipi fatte come? C'entrano i partiti? ECCOME ...Ora vendono Le Scotte e L'ex Manicomio...poi ci penserà come sempre il Monte dei Paschi.. con i nostri risparmi...ma la colpa non è di nessuno? Eccolo il sistema dei partiti...Meno male ho votato Lista Civica...
Siena la città meglio amministrata d'Italia.....cemento continuo..mai stati alla stazione? una bolgia dantesca del cemento...
Siena la città meglio amministrata d'Italia.....cemento continuo..mai stati alla stazione? una bolgia dantesca del cemento...
Grillo nel pd chiede la pensioneper Dalema e compagnia e posto per i giovani'....Eresia...Eresia...La casta non si tocca..( ma poi la toccano... li elettori..)
Grillo ? ...beve solo acqua minerale..non può essere accettato nel pd...
Oggi ha detto Grillo che il pd è una specie di tomba,una cosa morta. Chi la rianimerà ?
Mettete..ilpd diPienza....o anziani comunisti intolleranti o burocrati vecchio stampo..le persone più vispe ai margini....Beppe Grillo che ci farebbe all' auser ?
Il boccino
io sì
guardate il video odierno "passaparola" di Travaglio, spiega come il PD sceglie i suoi adepti e come scarta gli altri
http://www.youtube.com/watch?v=16TA-r0wnwA
una volta erano facce di bronzo, adesso sono facce di ....
Posibile che a Napoli ci sono più tessere pd che in tutta la Toscana ? Qualcosa non torna.Grillo non ha torto...
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