Cristiano Ronaldo non è solamente il fuoriclasse del calcio conteso dai grandi club a colpi di decine di milioni in barba alla miseria e alla crisi economica, ma anche un contribuente perennemente in fuga dal fisco. Tanto che la nuova normativa italiana assai favorevole per i Paperoni che si trasferiscono nel nostro Paese sarebbe stata un’importante motivazione, se non la principale, per atterrare a Torino. Dai suoi piedi d’oro escono traiettorie dalla balistica inusitata, ma anche centinaia di milioni tra sponsorizzazioni e ingaggi a sei cifre, che neanche la sua holding impiantata nel paradiso fiscale con i quarti di nobiltà più antichi, il Lussemburgo, è riuscita a far sfuggire agli 007 della Agencia Tributaria spagnola. Un mese fa, l’asso portoghese ha patteggiato con il fisco una multa da 18,8 milioni di euro più due anni di condanna con la condizionale.
Il regno di Filippo VI è particolarmente duro con gli evasori. L’ex direttore dell’Agenzia spagnola delle Entrate, Ignacio Ruiz Jarabo, ha spiegato che Ronaldo dovrebbe saldare le pendenze prima di insediarsi in Italia. In caso contrario, grazie a un accordo fiscale tra i due Paesi, la Spagna potrà anche sequestrare lo stipendio che gli verserà la Juventus fino al pagamento dei18,8 milioni. E qui viene in soccorso a braccia aperte l’imposta “attrai Paperoni” introdotta dall’ex ministro dell’Economia, Pier Carlo Padoannella legge di Bilancio 2017 con l’obiettivo di attirare nuovi capitali, consumi e investimenti nel Belpaese. In cosa consiste? Gli ultraricchi che trasferiscono la propria residenza in Italia pagano un’imposta “a forfait” di 100 mila euro all’anno per 15 anni su tutti i redditi, ma limita lo sconto a quelli di fonte estera. Per le attività internazionali di Ronaldo si tratterebbe sempre di un risparmio fiscale ingentissimo, tra compensi, premi e sponsor. Tuttavia nel 2014 la Fiat si è trasformata in Fca, con sede legale in Olanda e sede fiscale in Gran Bretagna, per cui tutto quello che il gruppo procaccerà a Ronaldo (compreso l’ingaggio?) rientrerà nella quota fissa