venerdì 27 marzo 2020

Il neoliberismo europeo batte in ritirata davanti al Coronavirus. Si torna all'antico 'nazionalismo' ?

In un batter d'occhio i governi europei hanno rivendicato 'autonomia' e ' sovranità' rispetto alla UE, dimenticando i fiumi di retorica europeista spesa in precedenza per decenni. Svanita come la neve marzolina..di ieri. Ora vogliono governare tutti 'per decreto' come in stato di guerra. Lo ha detto Macron, 'siamo in guerra' avviando la Triage..ufficialmente in Francia, e come lui, con modalità diverse, fanno anche la Merkel e gli altri capi di stato. La pandemia sembra avere 'invertito il corso della storia' scrive Jan Zelonca' oggi sul Fatto ( docente al Ca' Foscari di Relazioni Internazionali) 'svanite nel nulla la globalizzazione e l'integrazione europea, parrebbe che siamo tornati alla lotta titanica fra gli Stati per garantirsi la sopravvivenza nazionale'. Siamo alla rinascita funesta del 'nazionalismo' del Novecento, quello che che ci ha regalato due guerre mondiali ?. Finito il 'neo-liberismo' in economia, come un castello di carta. Ora 'il settore pubblico è stato richiamato alle armi' ed è possibile che sia destinato a rimanere in scena anche dopo, come è successo dopo la Seconda guerra mondiale'.  'Il Coronavirus mette a nudo  il pesante stato di abbandono in cui versa il settore pubblico dopo la lunga stagione della follia neoliberista'.  Ora nessuno in Italia in questa emergenza ha il coraggio di dire che la sanità privata è migliore di quella pubblica. Con  la sola sanità privata i morti oggi sarebbero decuplicati, in Italia, visto il suo 'timido' e 'formale' impegno in un settore in cui giganteggia il sacrificio della sanità pubblica. Siamo al 'de profundis' del  neoliberismo in economia? Non si sa, ma una cosa è certa: i primi a non crederci più sono proprio i suoi paladini-capi di stato. Tutti 'spariti e riconvertiti al 'si salvi chi può', di fronte alla prima vera crisi, sperimentata dopo la Seconda guerra mondiale.

2 commenti:

Giga ha detto...

Perilli M5S a Salvini ieri: 'Lei è un monumento alla Incoerenza, dopo Codogno non voleva aprire tutto? ' e Sala pure!!!!!

Anonimo ha detto...

Germania, Olanda, Austria, Finlandia e Svezia, ricordiamocelo bene e cominciamo a boicottare tutti i prodotti e servizi che vengono da quei paesi. Vogliamo iniziare a fare qualche nome: VW, BMW, MERCEDES, ZALANDO, ALLIANZ, KRAFT