sabato 28 marzo 2020

( L' Italia che cambia) Lo sport con gli stadi vuoti, per un altro futuro.

Oggi una 'notizia' interessante: in una domenica con gli stadi silenziosi, la Vecchia Signora, la Juventus, ha deciso di tagliare lo stipendio ai giocatori nel mese di marzo, risparmiando 90 milioni di euro. Nei mesi prossimi si vedrà. Ora Ronaldo costa molto meno di prima..Ce lo spiegano le cronache odierne. Altre compagini seguiranno  questo esempio, dovranno seguirlo per forza... Campionato fermo e sponsor in fuga, visto che i fatturati si riducono di molto. La stessa cosa accadrà in tutti gli altri sport, specialmente laddove i campioni sono strapagati, senza umana giustificazione alcuna, rispetto al loro valore umano e professionale.  Se pensiamo che un calciatore o un atleta di altro sport da prima pagina, guadagna oggi in un giorno solo della sua vita, quanto in un anno un medico  che lotta ogni giorno  negli ospedali stipati di contagiati rischiando la vita, viene da chiedersi dove siamo finiti.. tutti.. senza pensarci: in un mondo senza senso, nè logica, nè umana ragione. Molte cose stiamo rivedendo  della nostra vita in questo momento difficile. Ora è più facile comprendere ciò che conta nella vita e ciò  a cui è stata dato fino ad oggi solo esagerata,  folle, scandalosa attenzione . Lo sport professionistico è una di queste. Miliardi gettati al vento, sprechi e follie, incredibili vanità, nell' Italia in cui oggi si  debbono fare  appelli e collette per acquistare ventilatori e respiratori per gli ammalati. Ciò accade oggi, nelle stesse città in cui per acquistare 'campioni' si sono spesi decine di miliardi in 5 minuti, e ora si assiste impotenti alla morte di tanti innocenti, con gli ospedali senza mezzi sufficienti.. Le stesse città, le stesse comunità, gli stessi ..tifosi perfino.. rimasti senza ossigeno! Quando tutto questo sarà finito, chissà , se  continueremo a pensare ancora a questa 'fiera della vanità' sportiva  scandalosamente miliardaria e insensata. Potremmo a breve cogliere in tutta Europa l'occasione per rimettere la palla al centro in un mondo offeso, ridimensionato, colpito a morte, Stessa passione, per carità.. , quella sì,  ma meno soldi, meno follie, uno sport più umano e condiviso. Per  la Cenerentola dei bilanci statali ( la Ricerca  scientifica e medica)lo  Stato investe una cifra pari al bilancio di una squadra  di serie B di calcio, per la stessa 'Ricerca' a cui oggi chiediamo disperatamente  di salvare le nostre vite. Speriamo non sia più umiliata e dimenticata !  E' uno stile di vita e di pensiero che deve cambiare  in Italia e non solo, se vogliamo avere ancora un futuro!  Non è detto che tutto possa continuare come nulla fosse successo, dopo questa 'guerra' combattuta e a grande fatica ( speriamo) vinta .

4 commenti:

Anonimo ha detto...

Io dico che abbiamo fior di delinquenti anche tra di noi che con la scusa di gestire le aziende(dare da mangiare alle famiglie) compiono soprusi da carcere. IL senso del valore e dei soldi chissà se verrà chiarito nella mente degli ignoranti presuntuosi. Altro che prostituzione, altro che mafia. Ad un passo da noi continuano a succedere cose vergognose, sotto i nostri occhi , tutti i giorni.

Anonimo ha detto...

pazienza, giocheremo come amatori e ci divertiremo anche di più a gratisse

Anonimo ha detto...

Sono soldi privati, inoltre il calcio è la terza industria del Paese. Possiamo metterla su un piano etico-morale e questo ci sta, ma non è che i soldi (privati) spesi dalle società di calcio andrebbero alla collettività.

Anonimo ha detto...

giusto, privati che scialacquano miliardi, bilanci falsi, tasse mai pagate, un esempio diseducativo di uno sport diseducativo , poi libertà di sport...e di spettacolo....siamo italiani. Ma si vedono i risultati appena c'è una crisi seria!!! Non funziona più nulla!! tutto di ricorsa, con le 'collette' e il sacrificio dei soliti... 'panem et circentes' come sempre... porta solo vittime innocenti