venerdì 26 giugno 2020

La scuola in un vicolo cieco,la ministra in confusione. A settembre? Cerca di scaricare tutto su presidi, insegnanti, sindaci. Facile facile...

4 commenti:

Anonimo ha detto...

una cosa però non ci è chiara, i presidi e insegnanti, stanno lì per volontariato o percepiscono uno stipendio? perché tutti gli anni, nella scuola in particolare, si parla molto di prori diritti, e poco dei prori doveri...provate a chiedere a un dirigente o operatore privato, cosa succede se non vogliono prendersi le loro responsabilità in ambito lavorativo...p.s esistono anche altri lavori nel mondo...

Anonimo ha detto...

si ma loro non possono dividere classi e trovare nuove aule senza i soldi necessari e con le chiacchiere della zollina il prossimo anno è di nuovo 'didattica a distanza' cioè, come ben sanno genitori e docenti :' una indecente presa di culo' un 'surrogato' delle scuola come il
surrogato, il caffè autarchico di Mussolini, roba da sciacquarcisi le palle di notte!!!!

Anonimo ha detto...

se la ministra fosse stata modesta, avesse ascoltato i sindacati della scuola, gli esperti del suo partito come l'ex Fioramonti, i comitati dei genitori, avremmo compreso la sua inesperienza e il fatto che è giovane in politica. tutti si impara.. Ma la sua arrogante 'sapienza' e la sua presunzione fondata sul nulla ha fatto solo incazzare il mondo della scuola, che non campa di chiacchiere. Ora saranno sempre di più.....cazzi suoi!!!!

orsolino ha detto...

ma che vadi a càcare io orso